18 novembre 2021

Winter Blues

L’inverno porta con sé giornate sempre più corte e temperature rigide. I colori grigi, i caloriferi roventi e la pioggia battente rendono novembre il mese più faticoso dell’anno. La sensazione di malessere caratterizzata da umore cupo e pensieri negativi che caratterizzano questo periodo ha un nome, si chiama Winter Blues.

Novembre è un mese faticoso
A novembre le attività lavorative e scolastiche sono ormai entrate nel vivo e con l’estate che sembra più lontana che mai, siamo sempre più immersi nell’atmosfera invernale. A cavallo tra ottobre e novembre poi torna l’ora solare, ovvero si vive un’ora di luce in meno. Questo influisce sull’umore poiché il corpo assorbe una quantità inferiore di serotonina e vitamina D, di conseguenza si altera la produzione di melatonina e i ritmi circadiani sonno-veglia vengono intaccati.
Gli effetti collaterali più comuni si riscontrano quotidianamente con una sensazione di sonnolenza e spossatezza, calo dei livelli di energia correlata ad affaticamento. Non mancano poi sbalzi d’umore senza motivo, poca motivazione, apatia e difficoltà nelle interazioni sociali. Si può inoltre percepire difficoltà di concentrazione, che a sua volta può portare a una diminuzione delle prestazioni intellettive. Questi sintomi hanno un nome e una diagnosi ben precisa: disturbo affettivo stagionale, detto anche winter blues.
Per ovviare il malumore stagionale, l’attesa del Natale può allietare le difficoltà facendoci tirare un sospiro di sollievo. Novembre infatti è anche il mese in cui si iniziano a vedere le prime luci e decorazioni natalizie.
Il passaggio dall’ora legale all’ora solare e l’inizio delle giornate più buie e fredde può portare con sé conseguenze da non sottovalutare, sia per quanto riguarda l’umore che la voglia di fare. Questi effetti sono stati classificati come diagnosi vera e propria agli inizi degli anni ’90 con il nome di disturbo affettivo stagionale (o winter blues). Si chiarì come l’esposizione alla luce solare potesse influenzare il sistema circadiano umano, influendo sulla produzione di ormoni essenziali come la melatonina e la serotonina. Questo comporta quindi una serie di effetti che, per tale motivo, si verificano solamente nei mesi invernali. I rimedi per affrontare al meglio questo periodo alleviando le conseguenze che provoca la minore esposizione alla luce solare sono diversi: una dieta corretta e sostanziosa, attività fisica e la possibilità di sottoporsi alla “light therapy“.
Disturbo affettivo stagionale o Winter Blues,
FONTE: Style24.it

Nessun commento: