16 settembre 2002

[CognitiList]
La consapevolezza umana
Ciò che chiamiamo mente potrebbe essere un complicato campo elettromagnetico

Un genetista inglese ha proposto una teoria che spiega perché gli esseri umani sono consci e attenti e che sta guadagnando numerosi consensi. Se si dovesse dimostrare corretta, la teoria, descritta sul "Journal of Consciousness Studies", non solo risolverebbe uno dei grandi misteri della scienza, ma potrebbe anche permettere lo sviluppo di una vera e propria intelligenza artificiale. Secondo Johnjoe McFadden, dell'Università del Surrey, la consapevolezza è generata dal campo elettromagnetico del cervello, che viene prodotto da 100 miliardi di neuroni elettricamente attivi.
L'attività di singoli neuroni può dare luogo ad azioni involontarie, come il respiro, ma il funzionamento collettivo e sincrono produce un campo elettromagnetico e lo stato di attenzione. McFadden si convinse che "la consapevolezza doveva essere un qualche genere di campo che legava i nostri pensieri" molto tempo fa. Ma dove poteva essere? "Una possibilità ovvia era il campo elettromagnetico del cervello stesso, generato dai neuroni e capace di influenzare la loro attività," ha spiegato McFadden. "Così ho iniziato a esaminare l'idea che la consapevolezza sia il campo elettromagnetico del cervello, e mi sono convinto." McFadden ha aggiunto che la consapevolezza umana coincide con la capacità di comunicare informazioni complesse con un senso di autoriferimento. Va oltre la consapevolezza di se stessi, che viene esibita da molti animali. Per gli esseri umani, le informazioni ricevute dal mondo esterno attraverso i sensi passano attraverso il campo elettromagnetico del cervello ai neuroni e poi di nuovo al campo, creando un anello autoreferente che potrebbe essere la chiave della consapevolezza. Se, suggerisce McFadden, la consapevolezza è un componente del campo elettromagnetico del cervello, allora sarebbe possibile ricostruire sistemi artificiali che duplicano il processo
[LeScienze]

Nessun commento: