2 dicembre 2002

Il ricordo del primo bacio
[CognitiList]
Gli anziani non ricordano i dettagli dei momenti più significativi della propria vita - il primo bacio, per esempio - in maniera così vivida come i più giovani. Ma con la vecchiaia giunge anche la saggezza, e gli anziani tendono a esprimere i propri pensieri e sentimenti riguardo quei momenti in maniera molto più interessante e descrittiva.
Queste scoperte sono presentate in uno studio canadese che sarà pubblicato sulla rivista “Psychology and Aging”, una pubblicazione scientifica dell’American Psychological Association (APA). Lo studio è stato condotto dal neuropsicologo Brian Levine e dalla dottoranda Eva Svoboda, del Baycrest Center per le cure geriatriche e dell’Università di Toronto.
Nello studio, 15 giovani (di età comprese fra 19 e 34 anni) e 15 anziani (fra 66 e 89 anni), tutti in perfetta salute, hanno richiamato alla mente eventi vissuti in diversi periodi della propria vita. Questi periodi comprendevano la prima infanzia, il periodo dell’adolescenza e l’età adulta. I ricordi sono stati trascritti e il contenuto analizzato parola per parola. L’analisi ha mostrato due tipi principali di informazioni: fatti specifici e dettagliati (soprattutto nei giovani) e fatti generali che prendono spunto da eventi multipli (soprattutto negli anziani). Per esempio, nel ricordare il momento del primo bacio, i giovani sono in grado di descrivere il colore dei vestiti del partner, com’era il tempo o il luogo dove si trovavano, mentre gli anziani parlano più a lungo del contesto più ampio: “era subito dopo la guerra, i confini erano stati riaperti e io ero ansioso di cominciare una nuova vita, di stabilirmi e mettere su una famiglia...”. La differenza si mantiene anche se entrambi i gruppi parlano di eventi avvenuti a un’età simile e se l’esaminatore fa loro domande specifiche sul tempo, il luogo, o i dettagli percettivi o emozionali collegati all’evento. [LeScienze]

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