4 luglio 2003

Trasmissione sinaptica
Le proteine alfa-Neurexine sono essenziali per il corretto funzionamento del sistema nervoso centrale


Un gruppo specifico di proteine del cervello è essenziale per attivare la comunicazione fra i neuroni. Lo hanno scoperto alcuni ricercatori del Southwestern Medical Center dell’Università del Texas, affermando che senza queste proteine tutte le funzioni del sistema nervoso centrale sarebbero interrotte.
La disgregazione di questo gruppo di proteine specializzate, chiamate alfa-Neurexine, provoca gravi interruzioni della trasmissione sinaptica, il processo essenziale affinché i neuroni possano cominicare nel sistema nervoso centrale. Le sinapsi sono i collegamenti tramite cui i neuroni comunicano con le altre cellule.
Lo studio, condotto in modelli di topo e pubblicato sulla rivista “Nature”, espande le attuali conoscenze del processo di trasmissione sinaptica e fornisce agli scienziati nuove informazioni sul modo in cui funziona il cervello. “Comprendere meglio le funzioni cerebrali - afferma Thomas Südhof, principale autore dello studio - è fondamentale per controbattere gli effetti degenerativi di malattie neurologiche come il morbo di Alzheimer, il morbo di Parkinson o la schizofrenia”.
I risultati della ricerca hanno costituito una vera sorpresa. “Quando abbiamo originariamente descritto le alfa-Neurexine, quasi dieci anni fa, - spiega Südhof - avevamo ipotizzato che le proteine fossero coinvolte nel sistema di segnalazione, ma pensavamo soprattutto alla formazione delle sinapsi. Invece il loro ruolo è incentrato su quello che avviene in seguito all’attivazione delle sinapsi”.
Per identificare il ruolo delle proteine, i ricercatori hanno usato topi geneticamente modificati, privi di alfa-Neurexine. L’assenza delle proteine aveva come conseguenza l’inattività della metà presinaptica delle sinapsi, che è responsabile dell’invio di messaggi ai neuroni. Esaminando il sistema nervoso dei topi, si è scoperto che tutte le funzioni principali, compresa la percezione e le capacità motorie, ne venivano danneggiate.


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