La cooperazione nelle scimmie cappuccine
Raggiunto il cibo, ricompensano l'aiuto ricevuto dalle compagne
[Folco Claudi]
Collaborare per procurarsi il cibo e dividere il frutto dello sforzo collettivo anche quando è un solo individuo a impadronirsene: uno studio etologico effettuato in laboratorio conferma che le scimmie cappuccine sono gli unici primati insieme agli scimpanzé a mostrare un comportamento di questo tipo. L'esperimento, condotto presso lo Yerkes Primate Center of Emory University di Atlanta, è stato modellato su quanto osservato nell'habitat di questi primati, diffusi nelle foreste del sudamerica.
Nella vita selvaggia, le scimmie cappuccine seguono la preda in gruppo ma la cattura è effettuata da un singolo individuo, che poi divide il pasto con i compagni.
Il test di laboratorio ha utilizzato una coppia di scimmie dello stesso sesso, separate da una rete e poste di fronte a due ciotole trasparenti, piene di cibo e vincolate a un vassoio molto pesante, in modo che nessuno dei due individui fosse in grado da solo di trarre a sé il vassoio. Viceversa, l'unica possibilità era che una delle due scimmie aiutasse l'altra a impossessarsi del cibo sperando in una ricompensa: puntualmente la scimmia che raggiungeva le ciotole teneva in debito conto la «prestazione di manodopera».
«L'aspetto più interessante è che la scimmia aiuta a tirare il vassoio anche quando la ricompensa in cibo non è per nulla garantita» – ha spiegato Frans de Waal, coautore dell'articolo apparso sulla rivista «Nature» – «la disponibilità alla cooperazione, tuttavia, sembra aumentare quando è stata ottenuta una ricompensa in una prova precedente».
Un esperimento comparativo, inoltre, ha mostrato che il cibo viene condiviso, in misura minore e con minore immediatezza, anche quando conquistato singolarmente. «L'aumentata tendenza a dividere il cibo ottenuto grazie alla collaborazione di più individui» – ha continuato de Waal – «può essere il risultato di un meccanismo psicologico assimilabile alla gratitudine mostrata quando si riceve un aiuto o, più semplicemente, di una consapevolezza della reciprocità dei vantaggi che di volta in volta si presentano per il singolo grazie alla collaborazione tra i membri del gruppo. Il risultato della ricerca getta una nuova luce anche sulle basi evoluzionistiche della collaborazione società umane, uno degli elementi essenziali per la nostra economia.»
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