Memoria/e

Le aree corticali implicate nelle funzioni mnestiche
Pare ormai evidente che non ci sia solo un tipo di memoria e non esista un’area cerebrale unica per questa funzione. Le informazioni sono immagazzinate ed elaborate in diverse zone del cervello (almeno 3) e danno così origine alle diverse memorie.

1) Memoria di riconoscimento (es. distinguere un libro da un quaderno).
2) Memoria di localizzazione (es. ricordare in quale zona abbiamo lasciato l’auto).
3) Memoria procedurale motoria (es. ricordare i movimenti delle dita sulla tastiera della chitarra).

Per comprendere le ultime due tipologie possiamo seguire il percorso anatomico dello stimolo visivo in entrata.
L’eccitazione dei neuroni, dopo aver interessato l’area di proiezione primaria
visiva (area 17 di Brodmann), prosegue lungo due vie indipendenti.
Una conduce al lobo parietale posteriore, l’altra al lobo temporale inferiore.
Una lesione nelle vie di conduzione verso la zona parietale provoca un deficit nelle capacità di localizzazione spaziale, una lesione nelle vie inferiori provoca invece una difficoltà nel riconoscere gli oggetti e le persone.
Queste due aree svolgono in autonomia le funzioni di elaborazione e, probabilmente, di deposito per le informazioni.
Tuttavia esse, da sole, non sono in grado di immagazzinare dati: necessitano dell’apporto indispensabile del sistema A ( analizzato in altra sede).
E’ rilevante che il neuromediatore dei neuroni che vanno dalla regione proencefalica inferiore fino alle aree sensoriali di partenza, (operazione che porta, con la creazione di nuovi circuiti neuronali, al formarsi della memoria a lungo termine) sia l’acetilcolina.
Viene così ulteriormente suffragata la già forte evidenza sperimentale che questo neuromediatore sia decisivo per lo sviluppo delle capacità cognitive e mnestiche e diviene comprensibile la correlazione positiva tra la somministrazione di fisostigmina (antagonista della acetilcolinesterasi) e memoria mentre un inibitore dell’acetilcolina, come la scopolamina, è correlato negativamente con detta capacità.