7 luglio 2014

M&C #115 (luglio 2014)

Il sommario del n.115 di Mente&Cervello, in edicola dal 27 giugno

L'EDITORIALE:
La funzione evolutiva del «c’era una volta»

di Marco Cattaneo

M&C Help
Uno strano triangolo
di Leonardo Tondo

La mente e il filosofo
Evoluzione e coscienza
di Simone Gozzano

Una psicoanalista al cinema
I tormenti di un uomo perbene
di Simona Argentieri

Dentro lo spot
La morale del selfie
di Francesco Cardinali

Menti criminali
Delitti di ieri, morale di oggi
di Massimo Picozzi

Casi estremi
Un’incapacità di vivere
di Vittorino Andreoli

Storie della mente
Due sessi, due cervelli
di Alberto Oliverio

M&C Flash
Dossier: il potere delle storie
Le storie nella mente
di Daniela Ovadia
La funzione evolutiva cruciale della narrazione è quella di prepararci alla vita reale. Perché le storie
ci insegnano a dare forma e significato alla realtà

Medicina narrativa
di Daniela Ovadia
Non si tratta di un semplice ascolto empatico lasciato al personale sanitario di buon cuore, ma di una tecnica precisa che colloca al centro del rapporto tra medico e paziente il racconto della malattia

Narrazione e psicoanalisi
di Paola Emilia Cicerone
Il racconto è il cuore di tutte le psicoterapie, che sono definite per questo terapie della parola. Lo scopo è quello di costruire, grazie allo scambio con l’analista, una teoria di sé e del mondo più partecipata e comprensibile

Patologie
Vivere con una malattia rara
di Simona Regina
Malattie gravi, spesso croniche, talvolta progressive, le cui sofferenze sono aggravate dalla solitudine dei pazienti e delle loro famiglie. E se singolarmente si tratta di patologie rare, i pazienti sono almeno 2 milioni
in Italia e circa 350 milioni nel mondo

Percezione
Il dilemma dell’arbitro
di Massimo Picozzi
Un compito difficile quello dell’arbitro, spesso ingrato. Che dietro le polemiche della moviola rivela gli affascinanti meccanismi del processo decisionale

Grandi esperimenti
La divina indifferenza
di Daniela Ovadia
È l’inconsapevolezza di avere una malattia: nota già ai tempi di Seneca, a dare un nome all’anosognosia è stato il neurologo Joseph Babinski, molti secoli dopo

Esperienze estreme
Nove mesi di solitudine
di Giorgio Di Bernardo
Completamente tagliata fuori dal mondo da febbraio a novembre, la base antartica di Concordia è il laboratorio ideale per studiare gli effetti piscologici dell’isolamento

Neurofisiologia
Un nuovo codice della mente
di Anneke Meyer
Quando dirigiamo l’attenzione su un oggetto, specifiche aree del cervello iniziano a lavorare seguendo lo stesso ritmo. E se queste «oscillazioni sincrone» fossero le nostre porte della percezione?

Terapie
I benefici della Pet Therapy
di Giovanni Sabato
L’uso di animali da compagnia nella cura di patologie psichiatriche e disabilità fisiche ha visto negli ultimi decenni un fiorire di attività e sperimentazioni, ma non ha ancora raggiunto conclusioni solide. Eppure i suoi benefici sembrano indiscutibili

Neurobiologia
Staminali contro il Parkinson
di Kathrin Hemmer e Jens Schwamborn
Il morbo di Parkinson è considerato ancora una malattia incurabile. Ma da qualche anno i ricercatori puntano su un nuovo strumento: le cellule staminali

Ricerca
Il nulla che cura
di Trisha Gura
I ricercatori stanno studiando l’effetto placebo nella speranza di riuscire a sfruttare i suoi principi attivi

L’intervista
Scimmie e videogame
di Antonella Tramacere
Le scoperte del neuroscienziato Atsushi Iriki sul funzionamento dei neuroni multimodali delle scimmie possono fare chiarezza anche su alcuni meccanismi del cervello umano

Frontiere della ricerca
Meglio pensarci su
di Ozgun Atasoy

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